17/07/2025 - Walter Cori
TERAMO - Nella tarda serata di ieri ci informavano dell'improvvisa scomparsa di Claudio Cicchi, una vita nel calcio avviata per la grande passione che aveva nei riguardi di questo mondo, prima da giornalista sportivo e poi da dirigente. Ci conoscevamo da sempre ed avevamo stretto un rapporto professionale più intenso dalla sua esperienza di qualche anno fa, a Castelnuovo Vomano.
Avremmo voluto narrarvi tanto di più della persona che è stata, fino alla telefonata del mister Diego Di Feliciantonio. Sarà lui a farlo, essendo stati tra loro legati, da tanti anni, da una profonda amicizia estesa anche alle rispettive famiglie.
"È con profonda tristezza - scrive Diego - che apprendo della dipartita di Claudio Cicchi, bravissimo direttore sportivo di tante squadre marchigiane e abruzzesi per circa 30 anni. Era un carissimo amico che ebbi modo di conoscere quando, a metà degli anni '90, ero stato insieme ad Ivo Iaconi alla guida della Sambenedettese, in C.
Lui, giornalista del Corriere dello Sport, mi fu di grande aiuto in un ambiente per me nuovo. Con le sue assidue interviste e con tantissimi articoli ci fu sempre vicino, aiutando la squadra in un campionato difficile ma per tanti motivi entusiasmante, tant'è che sfiorammo i play off.
Claudio non è stato soltanto un grande giornalista ed un validissimo Direttore Sportivo; forse non tutti sanno che era stato per anni l'osservatore di fiducia di Peppe Furino della Juventus, scoprendo tanti talenti che poi hanno giocato nel calcio che conta. Per alcuni anni le nostre famiglie si sono frequentate consolidando una vera e disinteressata amicizia e poi, come capita quasi naturalmente nella vita, ci siamo nel tempo allontanati. Ci sentivamo invece spesso telefonicamente ed avevamo una cena in programma, che purtroppo non si farà...
Non dimenticherò mai le sue parole di stima nei miei confronti sia come mister sia come uomo e molto di quella frasi di apprezzamento le conserverò per sempre su WhatsApp.
Addio Claudio, non ti dimenticherò mai e che la terra ti sia lieve; condoglianze vivissime alla tua famiglia" (Diego Di Feliciantonio)